Area Intercultura
La scuola si pone come obiettivo la piena integrazione di tutti gli studenti e le studentesse e l'educazione interculturale come dimensione trasversale che accomuna tutte le discipline e tutti gli insegnanti. La presenza di ragazzi e ragazzi provenienti da altre parti del mondo e di altre lingue è per l'istituzione scolastica una ricchezza da promuovere e sviluppare.
L'accentuarsi delle situazioni di natura multiculturale e plurietnica può così tradursi in occasione di arricchimento e di maturazione in vista di una convivenza basata sulla cooperazione, sullo scambio, sull'accettazione produttiva delle diversità come valori e opportunità di crescita democratica (Educazione interculturale nella scuola dell'autonomia, MPI - 2000).
Referente Intercultura Scuola Primaria: Rita Mottes
Referente Intercultura Scuola Secondaria: Mersia Ciurletti
I referenti, anche attraverso la collaborazione fra scuole, coordinano attività e progetti per:
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favorire il diffondersi di un clima di benessere e accoglienza nella scuola
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promuovere le competenze linguistiche e culturali
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facilitare il successo formativo
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favorire la relazione con le famiglie
Sottocategorie
Area intercultura: I pomeriggi delle mamme e la scuola estiva alla Scuola Crispi 3
Il progetto I POMERIGGI DELLE MAMME è partito nell'a.s. 2013/2014, ideato da Armida Frisanco
Un pomeriggio in settimana la scuola Cripi ancora nella vecchia sede ha aperto le porte alle mamme dei bambini stranieri per un'esperienza di dialogo e scambio interculturale.
Davanti ad una tazza di tè sono iniziati i primi timidi avvicinamenti all'offerta di trascorrere qualche ora in compagnia per leggere un giornale, guardare un film o semplicemente parlare dell'esperienza scolastica dei figli.
Il progetto è proseguito nell'a .s. 2014/2015, con un progrmma di incontri, letture, cucina, bricolage e laboratori etnici e si è concluso in quello stesso a.s
Il progetto SCUOLA ESTIVA, ideato da Armida Frisanco si è svolto dal 2011 al 2013
Bambini e bambine non italofoni/e e di lingua italiana, su segnalazione dei docenti di classe e con il consenso delle famiglie, hanno avuto l’opportunità di svolgere nel periodo giugno - luglio e settembre attività di studio, approfondimento e recupero linguistico e/o disciplinare ed partecipare ad attività ludico-ricreative e visite sul territorio.