L’inventore di sogni di Ian McEvan - “Einaudi Ragazzi” (Einaudi) Torino, 1994, tr.di Susanna Basso, p.158
recensione del gruppo "Scopriamo la biblioteca" - attività opzionale 2011/2012 condotta dalla prof Chiara Saltori
Peter Fortune, 10 anni, sognatore ad occhi aperti, è considerato dai grandi un bambino difficile.
Ciascuno degli otto capitoli del libro racchiude un’avventura immaginaria in cui, per sfuggire alla normalità della vita, Peter sogna situazioni impossibili nella realtà: fa sparire la sua famiglia con la Pomata Svanilina; anima le bambole nella camera della sorellina Kate, mutandole in streghe malvagie; viene trasformato dalla bacchetta magica della sorella nel piccolo Kenneth, il cuginetto moccioso da lui detestato…..
Eppure i sogni di Peter non sono un’inutile evasione; essi si rivelano, invece, un modo per affrontare in maniera più consapevole la realtà. Uscire da se stessi e sognare di essere un altro è un esercizio assai educativo, che anche gli adulti dovrebbero imparare...
I “sogni” di Peter hanno a che fare con “il crescere”, una delle tematiche che stanno più a cuore all’autore Ian McEvan.